Definita la capienza massima di cinema, teatri e stadi

Pochi giorni fa è stata ridefinita la capienza massima per cinema e teatri all’80% e per gli stadi al 75%. Sono numeri che lasciano perplessi, ma il problema è che a meravigliarsi è la matematica. Lo scopo è chiarissimo: far ripartire le attività cercando comunque di proteggersi dal contagio; il problema è che per combattere in maniera seria il covid è necessario proteggere tutte le persone allo stesso modo. Riempire teatri e cinema all’80% significa occupare 4 posti e tenerne 1 libero.

Considerando le persone vicine come quelle alla propria destra, sinistra, davanti e dietro, si vede (1° figura) che la metà delle persone ha 4 persone vicine (nessun distanziamento), mentre l’altra metà ne ha 2 vicine (“distanziamento parziale”). La situazione non cambia considerando i soli posti a destra e sinistra (nell’ipotesi di un cinema o teatro con file molto distanti tra loro): ci saranno la metà delle persone con posti occupati a destra e sinistra (nessun distanziamento) e l’altra metà con un solo posto occupato (“distanziamento parziale”). La situazione è più fortunata per gli spettatori seduti ai bordi di ogni fila che hanno sempre un lato libero. Comunque, in qualsiasi modo disponiate il 20% di posti vuoti, non troverete un risultato migliore. Se si vuole distanziare tutte le persone allo stesso modo, la matematica non ammette mezze misure e la capienza deve essere inferiore o al massimo uguale al 50%.

Nella 2° figura, la struttura è riempita al 50% e ogni persona ha vicino a se un posto libero (sia che si consideri solo le file o anche le colonne). Per gli stadi il discorso è ancora peggiore, riempire al 75% significa occupare 3 posti e lasciarne libero 1 e anche in questo caso non ci sarà nessun spettatore distanziato completamente dagli altri. Distanziare in maniera uguale le persone significa ridurre la capienza di un fattore 2, 4, 8 … (cioè ridurre i posti al 50%, 25%, 12,5% …) a seconda di quanto si vuole allontanare le persone tra loro, mentre in questo caso di è deciso di ridurre di 1/4 (cioè al 75%) e 1/5 (all’80%) che è sicuramente utile per far ripartire un settore, ma poco utile come contromisura per il covid.

Concludiamo: questa volta il legislatore ha voluto proteggere solo su base statistica e non tutta la popolazione, a questo punto non ci resta che andare a qualche spettacolo e sperare di essere vicino ad uno dei posti liberi, oppure, piccolo consiglio, andate un po’ in anticipo e occupate i posti laterali!!!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

venti − 19 =