A inizio pandemia (da marzo 2020 all’estate) le misure restrittive sono state uguali per tutta l’Italia, mentre dall’autunno 2020 ad oggi si è cercato di adeguarle a realtà più piccole come regioni, province e comuni. Come conseguenza, i grafici relativi a tutta l’Italia danno solo un’immagine mediata di tante piccole realtà differenti e per avere una fotografia precisa è necessario studiare la singola regione, o meglio ancora la singola provincia. A questo scopo il sito si è arricchito di molti grafici relativi alle province (tutti quelli ottenibili dai dati della protezione civile) raggiungibili all’interno della sezione grafici, selezionando per i 3 sottocampi “Regioni”, “dati” e “province” rispettivamente il nome della regione, la voce province e il grafico che si vuole vedere (come indicato in figura 1). Continua a leggere
Archivi del mese: Marzo 2021
Rt: un mistero svelato
Lo sviluppo di un’epidemia è un processo complesso: In questo blog vogliamo illustrare il legame che c’è tra il numero di positivi giornalieri e il valore dell’indice Rt.
Semplificando, possiamo dire che lo sviluppo dell’epidemia dipende essenzialmente da due fattori.
- il numero medio di persone contagiate da un soggetto positivo, quantità descritta dall’indice chiamato Rt ;
- il numero di giorni nei quali una persona rimane positiva e può contagiare; per il COVID questo numero è molto difficile da determinare, ma si ritiene che una stima media attendibile sia di circa 6.5 giorni.
Davvero la mortalità in Italia per Covid-19 è la peggiore del mondo?
(Quick answer: no, con le opportune correzioni siamo al 20mo posto fra le 42 nazioni con più casi di Covid-19 al mondo)
La mortalità è definita come decessi per Covid-19 divisi per la popolazione totale.
A prima vista l’Italia è fra le peggiori nazioni al mondo, come risulta dal grafico sottostante dove riportiamo la mortalità in funzione dei casi totali per 100000 abitanti per le 42 nazioni con più casi di Covid-19 al mondo.